Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

servizio civile

Inserisci quello che vuoi cercare
servizio civile - nei commenti

Servizio Civile Nazionale, Bando Ordinario 2015 - 25 Marzo 2015 - 15:24

probabilmente..
...le diversità di visione derivano dal fatto che voi considerate il servizio civile alla stregua di un lavoro "normale" e quindi i 400 e rotti euro il corrispondente stipendio. Io invece lo considero una sorta di "volontariato pagato", ed è un ottimo metodo per avvicinare i giovani ai problemi della vita. Non a caso considero l'abolizione del servizio di leva obbligatorio e di conseguenza anche il servizio civile obbligatorio come un errore .

Servizio Civile Nazionale, Bando Ordinario 2015 - 25 Marzo 2015 - 14:30

Salario minimo
E' pur vero che in Italia non esiste ancora il "salario minimo" ma basta un raffronto sui pagamenti con i vaucher per capire: su un vaucher da 10 euro/ora al prestatore d'opera ne restano puliti 7,50; anche a livello governativo pare si stia pensando di fissare un salario minimo di 6.50/7,00 euro/ora, cioè pari al doppio di quanto generosamente elargito dal servizio civile Nazionale. Succede poi che chi condivide i 3,60 euro/ora spesso sono coloro che poi criticano aspramente quanto viene elargito al sud per la raccolta dei pomodori a braccianti stagionali, spesso extra com: un po' più di coerenza a questi paladini del servizio civile proprio non guasterebbe.

Servizio Civile Nazionale, Bando Ordinario 2015 - 25 Marzo 2015 - 11:41

a difesa di HANS
Non credo che Hans voglia difendere il lavoro sotto pagato. Credo invece che voglia dire che piuttosto di non far niente e aspettare che arrivi il lavoro perfetto che ognuno di noi spera, meglio accettare dei compromessi e far qualcosa per guadagnarsi la michetta! Una volta esisteva il concetto di "fare la gavetta", e secondo me l'opportunità che il servizio civile dà è proprio quella di far fare la gavetta e soprattutto un po' di esperienza di vita ai giovani che escono dalla scuola e che non hanno ancora un lavoro. Conosco un ragazzo di 20 anni alla sua prima esperienza lavorativa come apprendista in un impresa ed è strafelice del suo primo stipendio di 500 euro, non si pone nemmeno il problema di essere sottopagato. Esiste sì il problema della disoccupazione, ma troppo spesso esistono anche persone che non si "abbassano" a fare lavori che considerano non alla loro altezza. La gioventù di oggi è abituata troppo bene e troppo viziata, troppo comodo vivere alle spalle della comunità e della famiglia per pigrizia.

Servizio Civile Nazionale, Bando Ordinario 2015 - 25 Marzo 2015 - 09:16

Castronerie
A questo punto preferisco leggere i commenti degli "ossessionati" piuttosto che le castronerie espresse da tal Hans Axel Von Fersen. La retribuzione di 3,6 euro l'ora rappresentano autentico sfruttamento. Se tu hai lavorato per tale cifra e ti sei fatto sfruttare, cometantissime alre persone, non significa che dobbiamo elleggere a giusta e normale pratica questa realtà- Il servizio civile sappiamo tutti che era una forma di lavoro coatto connesso al servizi militare obbligatorio. Con la fine della naia tanti enti e istitutuzioni (poi sono rientrati anche altri enti come le università) che avevano un certa influenza verso i polici non volevano privarsi di tante braccia a basso costo e si è mantenuto il servizio civile cercando di sfruttare il groso bacino di disoccupazione giovanile sotto l'aurea IPOCRITA del volontariato. Si ritrovano così giovani che magari svolgono la propria attività lavorativa per sei ore al giorno in una biblioteca universitaria con altro personale che svolge le stesse mansioni ma retribuite il doppio o quasi il triplo. Anche un addetto ala pulizia riceve una paga oraria raddoppiata, non citiamo le base qualifiche. E' solo sfruttamento non diciamo castronerie.

Con il canile, l'amministrazione riparte da zero - 21 Novembre 2014 - 19:29

sconforto
Diamo per scontato che oggi i cani oggi contano più delle persone, ma almeno cerchiamo di finirla con questa storia che mi sta un po' disgustando. Se le opposizioni trovassero cose più serie su cui buttarsi farebbero migliore servizio ai cittadini e se la giunta facesse un bando che fili liscio come l'olio, senza dare appigli di illegittimità a nessuno, farebbe anche meglio. Credo che a questo punto la Marchionini stia cadendo nella trappola delle opposizioni, che con la cagnara (per stare in argomento) che fanno stanno mettendo a rischio non la giunta ma la convivenza civile di Verbania, che per chi non la vive e legge le notizie tutti i giorni pare un misto tra Tor Sapienza e i quartieri spagnoli. Questo clima di scontro totale su cose secondarie non giova a nessuno, tanto meno alle opposizioni che dicendo tutte le medesime cose, alle prossime votazioni prenderanno gli stessi voti. Cosa distingue oggi la Lega dalla Lista Bava o dai 5 stelle? Ad oggi casino tanto, proposte (che siano oggettivamente accettabili) zero. Forse è meglio che i politicanti verbanesi, specialmente quelli di destra, si facciano consigliare dal partito nazionale per mettere in campo una strategia decente che non sia quella di abbaiare alla luna. Un invito a Salvini non sarebbe male.....

Canile: Laura Sau parla di cifre - 17 Novembre 2014 - 10:22

Ignoranza, pressapochismo e...malafede???
Faccia un corso accelerato di ragioneria e presenti i bilanci annuali com il dettaglio delle singole voci e poi tireremo le conclusioni come cittadini se un servizio è più o meno oneroso. La salvaguardia dei posti di lavoro a quanto si evince dalla sua difesa ad oltranza non esiste. La tutela degli animali domestici va oltre le considerazioni economiche. Perchè non prpone l'adozione a pagamento? Per 120 € al mese adotto immediatamente un cane e voi risparmiate il 50% dei costi! A s canile serio uo tempo a Milano il sindaco Pillitteri dava 30.000 lire agli anziani che adottavano un cane. Un canile serio deve prevedere oltre un servizio di accoglienza per il privato anche il ricupero dei cani persi o randagi. Già che c'è faccia un contratto con la Protezione civile e i Vigili del fuoco!

Verbania Documenti raccoglie firme sulla sanità - 17 Novembre 2014 - 05:35

Firmiamo e facciamo firmare
Carissimi tutti, è un impegno civile non aspettare a firmare e far firmare questa petizione, perché prima o poi tutti abbiamo bisogno del DEA se non per noi per i nostri cari. Togliere questo servizio per mala gestione e incapacità politico-amministrativa non deve passare. Anche quelli che vogliono chiudere questa struttura prima o poi ne avranno bisogno. Dobbiamo pensare anche a coloro, anziani o ammalati che non sono autosufficienti. Tra poco ci toglieranno pure le ambulanze e i servizi essenziali. Non permettiamo di farci mettere i piedi sopra la testa. Diamoci da fare......

ManiTese "Campo di lavoro e studio 2014" - 5 Agosto 2014 - 06:38

Precisazioni
Buongiorno a tutti. Sono dispiaciuta per l'esperienza della signora, urge fare delle precisazioni. ManiTese agisce come associazione e come cooperativa sociale: è stato necessario costituirsi in quest'ultima forma per svolgere attività di sgombero locali e ritiro mobili ed altro, in quanto trattasi di attività commerciale e come tale è vietato dalla legge svolgerla gratuitamente, perchè sarebbe anticoncorrenziale. La scelta è però quella di avvalersi del lavoro di volontari e, in alcune realtà, con il supporto di ragazzi del servizio civile Nazionale, in modo da poter destinare anche quelle somme, oltre al ricavato delle vendite, al progetto stabilito di anno in anno. Proprio per il fatto che l'intera attività al momento è svolta da volontari, si sono purtroppo verificati disguidi e ritardi, dovendo essi occuparsi anche della gestione del mercatino aperto tutto l'anno e della consegna del materiale acquistato. Le informazioni richieste, poi, servono appunto ad organizzare meglio il lavoro nei limiti del possibile. C'è comunque un'attenzione agli aspetti sociali, dimostrata dal fatto che i prezzi, sia degli sgomberi che del materiale venduto al mercatino, sono inferiori a quelli di mercato. Mi permetto di invitare tutti, quindi, ad avere pazienza e magari anche a venire a dare una mano, inoltre mi scuso a nome di tutta l'associazione per il clima di tensione che possa essere venuto a crearsi. Non perdete l'occasione di visitare il mercatino questa settimana, anche per fare una chiacchierata ed avere qualche informazione in più sulla gestione delle attività.

RSA Navigazione Lago Maggiore sul trasporto non di linea - 21 Luglio 2014 - 11:06

Navigazione Lago Maggiore
come dicevo, se ci si vuole confrontare su fatti ed opinioni, in modo civile sono sempre a disposizione. Non voglio farla lunga però concedetemi ancora due precisazioni a: sportiva.mente : ringrazio per aver evidenziato il testo della Convenzione , sul quale mi sono già impegnato nella ricerca di una opzione ( per il prossimo rinnovo) che eviti la conflittualità tra il trasporto di linea e quello non di linea. Verbanese: son d'accordo con Lei solo sul suo punto D. Per il resto, superando le sensazioni del punto A, mi pare di aver già ripetutamente risposto e non vorrei essere anche "troppo noioso" . Per quanto riguarda ciò che dichiaro, si fidi "non sono mie convinzioni", ma sono le necessità di diversi operatori del servizio pubblico non di linea. Infine , se per antipatia verso la Navigazione , intende il mio disappunto per le azioni che nel recente passato ed oggi stanno caratterizzando la politica della Direzione della Navigazione , allora ha perfettamente ragione , ma la prego di non farmi passare per antipatico agli occhi dei lavoratori della NdL. Grazie per la gentile attenzione.

Quartiere Intra: le cose da fare - 3 Luglio 2014 - 07:45

Avanti così, Sig,ra Bazzacchi
Bene, lodevole e pieno di idee lo scritto recapitato al nuovo Sindaco e alla Giunta. Solo alcune piccole note per qualche commentatore: in sintonia con Giovanni per il suo commento al servizio pubblico; benissimo "far vivere con gioia i nostri giovani", pur sempre nel rispetto degli altri e naturalmente con l'educazione (ahimè parola e regola desueta) che deve essere alla base del civile vivere; circa la carne al fuoco di Intra, cosa dovrebbe fare se non questo il Presidente del Consiglio del Quartiere Intra? E se occorre fare "una lista lunga così" per tutti i quartieri, beh evidentemente c'è da lavorare! Avanti così, Sig.ra Bazzacchi.

Ombre sul carnevale di Cannobio - 13 Marzo 2014 - 14:55

Per Daniele
Ciao Daniele, rispondo e commento la tua analisi: 1) Concordo pienamente che il problema sia generalizzato e non imputabile alla sola serata. In ogni caso, una persona decisamente alticcia la si riconosce subito e (credo) sia tutto a vantaggio degli organizzatori non permettergli di entrare. Un maggiore servizio d'ordine permetterebbe anche dei controlli all'esterno della struttura e nelle sue immediate vicinanze (es. Giri di controllo al lido e zone limitrofe, vedo un gruppo di ragazzi che tracanna bottiglie, avviso i colleghi all'ingresso della possibilità di pericolo qualora questi volessero entrare). 2) Il numero di persone all'interno era sicuramente eccessivo: l'hai già detto tu. Prevenire questa cosa limitando il numero di tagliandi messi in vendita. 3) Sicuramente la Protezione civile non poteva girarsi dall'altra parte, tanto di cappello a loro che pur non essendo stipendiati, mettono del loro. Anche qui, viene detto che la security non era presente in quel momento -> sottodimensionata. 4) Non si puo' collocarlo da un'altra parte? Non lo si colloca. Fare il passo piu' lungo della gamba è sempre troppo rischioso. 5) Il tendone avrà sicuramente avuto il via libera dai VVFF (oltre che da una commissione che ha rilasciato le licenze immagino). Loro ti dicono che va' bene la struttura e che tutto è a norma, altrimenti non si sarebbe partiti nemmeno dalla prima sera. Cio' non significa che tu possa fare entrare un tot di persone in piu' perchè, se fosse successo qualcosa, loro hanno rilasciato la licenza per un determinato utilizzo che non è stato pero' rispettato e chi ci andava di mezzo erano sicuramente i responsabili degli organizzatori. 6) Ben fatto per quelli, l'esempio che mi è stato riportato era ben diverso, forse perchè ad intervenire in quel momento non è stato qualcuno della security. Le mie erano solo supposizioni e non volevo lanciare ne sentenze ne accuse ma solo fare alcune osservazioni. Ripeto, se la festa si è fatta (anche nei giorni precedenti), è perchè la struttura era a norma almeno inizialmente, non lo è piu' quando si superà il numero massimo di persone all'interno.

Ombre sul carnevale di Cannobio - 13 Marzo 2014 - 11:19

Da rivedere
Premessa: non ero presente sabato (l'anno scorso si) e mi baso su quello che ho sentito in giro e da amici fidati che hanno partecipato. Sicuramente un plauso va' a chi, ogni anno, si rimbocca le maniche per organizzare questa cosa essendo un evento ormai rilevante nell'intera provincia. Alcune cose che mi sono state riportate, le avevo già viste pari pari l'anno precedente, cio' significa che non si è imparato dagli errori fatti in precedenza (vedi gli ingressi da quelle che dovrebbero essere le uscite, vedi chi fumava dentro, vedi i minorenni all'interno ecc.). Vorrei dare il mio punto di vista su alcuni dei problemi riscontrati: 1)Il numero di persone presenti all'interno: una struttura del genere avrà sicuramente una capienza ben definita in base ad una serie di parametri (dimensioni, uscite di emergenza ecc.), seppur questo numero viene esteso calcolando il riciclo delle persone, una idea sul numero ammissibile bisogna averla, di conseguenza si vendono N ingressi (tot in prevendita e le rimanenze all'ingresso) esauriti quelli stop, anche chi è già in coda se ne resta fuori. Capisco benissimo che si doveva rientrare nelle spese e, credo, le uniche fonti di guadagno siano ingressi e bar ma non si puo' massimizzare tutto cio' tralasciando la sicurezza che deve invece essere messa al primo posto. ll problema dei biglietti falsi c'è stato, anche se non penso che siano riusciti a vendere centinaia di prevendite come si dice. Se cosi fosse, non credo proprio che se li siano fatti in casa ma con strutture professionali che ora dovranno prendersi le loro responsabilità. 2) servizio d'ordine: regola non scritta parla di 1 "securino" ogni 100 persone, presumo che questo numero sia stato sicuramente inferiore, inoltre non si puo' mettere la Protezione civile a controllare gli ingressi perchè semplicemente non è il loro compito. Tutti cio' deve essere affidato a dei professionisti, si pagano è vero..ma viste le teste di c.... che ci sono in giro, è sicuramente un investimento a buon rendere per tutti. 3) Ingresso e somministrazione di alcolici ai minorenni: Semplice, non si è certi dell'età? Si chiedono i documenti. Sei minorenne? Non entri! Stesso discorso per gli alcolici. E' una menata lo so, ma non penso ci siano modi piu' efficaci. 4) Rispetto delle regole: anche questo alla base di tutto. Purtoppo la mentalità italiana è chè il piu' furbo è sempre il piu' bravo, il piu' figo. Stai fumando dentro ed è vietato? Vengo e ti chiedo di spegnerla (sono gentile almeno la prima volta), ma si ti ribecco non ti faccio la predichina, ti accompagno fuori e tu, anche se hai pagato 15 euro di ingresso, hai finito la tua serata! Avrei altri spunti di discussione ma non voglio dilungarmi troppo, ringrazio comunque chi usa il suo tempo libero per dedicarsi ad organizzare queste manifestazioni, basta solo imparare dagli errori commessi nel passato per riuscire a fare cose sempre migliori, buon lavoro a tutti!

Consiglio di quartiere di Intra: “più decoro sull’argine del San Bernardino”  - 11 Novembre 2013 - 12:43

quartiere intra
Nell'informazione data, manca l'intenzione di una collaborazione tra quartiere e sindacato pensionati, per costruire un elenco di situazioni che in città creano problemi se non pericoli. Riguardo la sponda san bernardino, un servizio della situazione di pericolo e di sporcizia, di passaggi pedonali a rischio anche per la mancanza di illuminazione, la mancanza di marciapiedi , come nel viale san giuseppe e rotonde che regolarmente pongono a rischio chi le usa oltre alla incredibile carenza di un servizio pubblico in quella sponda era stato denunciato in consiglio di quartiere e sui giornali, già da due anni senza alcuna attenzione da parte di tutti. Il quartiere, anche senza numero legale, questa volta su presentazione di servizio fotografico da parte di alcuni cittadini, chiederà l'intervento della protezione civile, ma è chiaro che lo stato di abbandono di questa città, ha un solo nome CEM
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti